Capitolo 30 Arthur è mio figlio
Dopo aver terminato la chiamata, gli occhi profondi e neri di Charles si posarono sulla donna che stava sotto la pioggia. Le sue pupille si contrassero leggermente e diede un rapido ordine alle guardie del corpo alle sue spalle: "Tenetela d'occhio." Detto ciò, si voltò e si allontanò con passo deciso.
Charles lasciò le guardie del corpo e salì in macchina, accese il motore e partì.
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