Capitolo 7 Non espormi
Quando uscii, Caden aveva già finito il suo discorso e stava parlando con alcuni beta senior del Pacchetto Eclipse.
Non mi sono presa la briga di avvicinarmi a lui. Mi misi invece in disparte, sorseggiando il mio vino, quando Eleanor mi notò all'improvviso. Si diresse verso di me velocemente, come un predatore che osserva la sua preda.
Guardando il vino che avevo in mano, mi avvertì: “Rosaline, non allontanarti. Resta ferma e non mettere in imbarazzo il Branco dell'Eclissi!”.
Fissai il volto di Eleanor, pentendomi di aver partecipato a questo evento solo per noia.
Volevo reagire, ma prima che potessi dire qualcosa, arrivò Wendy, affiancata da alcune femmine di lupo altezzose.
Wendy si avvicinò impettita, tutta grazia ed eleganza, come se l'incidente di prima nella toilette non fosse mai accaduto.
Si avvicinò a Eleanor, poi si rivolse a me con un sorriso smagliante. “Signora Eleanor, questa deve essere la fidanzata di Caden! Signora Sinclair, è un piacere conoscerla”.
Mi venne quasi un conato di vomito. Wendy era una maestra nel fingere di essere innocente e primitiva.
Eleanor mi lanciò un'occhiata, poi sorrise a Wendy. “Wendy, non preoccuparti di lei. È solo un'Omega di Frostmoore, poco raffinata e priva di qualsiasi educazione”.
“Va bene, signora Eleanor. A proposito, ho sentito dire che la signora Sinclair ha un talento eccezionale. C'è un pianoforte sul palco: che ne dite di una piccola competizione amichevole?”. Gli occhi di Wendy brillarono di malizia.
L'intera sala era stata percorsa da un brusio di voci fin dall'inizio della festa. Erano tutte voci sul fatto che io fossi un Omega incompetente di Frostmoore. Dove aveva sentito Wendy del mio presunto talento?
Stava chiaramente cercando di umiliarmi.
Prima ancora che potessi protestare, Wendy si diresse con sicurezza verso il pianoforte vicino al palco.
Tutti gli occhi si rivolsero a lei.
Wendy scrutò la sala con un sorriso, poi premette delicatamente i tasti, riempiendo l'aria con un brano musicale fluido e impeccabile.
Non ho avuto altra scelta che ascoltare e, devo ammettere, ha suonato piuttosto bene. Era chiaramente ben allenata.
Quando finì, la folla applaudì.
Tra gli applausi, Wendy si alzò e si diresse verso di me con un sorriso luminoso. “Sembra che non mi sia comportata bene, signorina Sinclair. Ora tocca a lei”.
Il suo branco di lupi femmina iniziò subito a stuzzicarmi.
“Wendy, è stato fantastico! Ma dai, signorina Sinclair, hai intenzione di stare lì impalata? Non mi dica che non sa suonare il pianoforte. Vi immaginate le voci che girano se la fidanzata del signor Holbrook non sa nemmeno suonare una semplice melodia?”.
Le donne alzarono deliberatamente la voce, assicurandosi che tutti intorno a noi potessero sentire, sperando di mettere la folla contro di me.
Il volto di Eleanor si oscurò e mi lanciò un'occhiata disgustata.
La futura Luna del Branco dell'Eclissi veniva umiliata, ma lei pensava che il problema fosse mio, invece di preoccuparsi della maleducazione di Wendy.
Ho fatto un sorriso disinvolto. “Penso solo che suonare il pianoforte a un banchetto sia come esibirsi per le mance. Ma visto che tutti voi insistete per sentirlo, ci proverò”.
Così dicendo, mi diressi con sicurezza verso il pianoforte, posai il bicchiere di vino sul bordo e mi rivolsi alla sala. “Visto che la signora Crawford vuole una gara, suonerò lo stesso pezzo che ha suonato lei”.
Premetti delicatamente le dita sui tasti e una melodia ricca di emozioni uscì dalle mie mani, riempiendo la sala del banchetto.
Wendy pensava di potermi mettere in imbarazzo, ma si sbagliava.
A dieci anni avevo superato il decimo anno di pianoforte. Dopo essere diventato Alpha, i miei sensi si sono acuiti e la mia abilità è migliorata.
Sarebbero rimasti delusi. Nessuno nel Continente dei Lupi Mannari mi aveva mai visto fallire in qualcosa.
Il suono del mio pianoforte scorreva magnificamente e la folla era incantata. Le persone sulla pista da ballo iniziarono a muoversi a tempo di musica e l'intera atmosfera nella sala raggiunse il suo apice.
Questi lupi erano l'élite di Rivemon e, anche se non avevano un gran gusto, potevano dire che la mia esibizione superava di gran lunga quella di Wendy. E non di poco.
Quando il pezzo finì, l'applauso fu travolgente.
Mi alzai in piedi, offrendo un piccolo sorriso agli ospiti, prima di allontanarmi con grazia dal pianoforte e tornare verso un'attonita Wendy, che ora sembrava pallida come un fantasma.
Come ci si sente a essere schiaffeggiati da un umile Omega?
Guardai Wendy senza dover dire nulla, ma sapevo che la sua umiliazione era più profonda di quella che avrebbe potuto causare qualsiasi schiaffo.
“Signora Sinclair, il suo talento supera davvero il mio. Sono umiliata”, disse Wendy, sforzando un sorriso tirato.
“Signorina Crawford, anche lei ha giocato bene”, risposi in modo secco.
Proprio in quel momento, un uomo di mezza età in abito nero si diresse verso di loro.
Mi bloccai. Non era Felix, il maggiordomo di Shadow Pack Manor? Cosa ci faceva qui?
Oh no. Avevo lavorato così duramente per mantenere il mio personaggio di Omega. Stava per crollare?
Tuttavia, Felix mi passò davanti senza degnarmi di uno sguardo. Guardò solo Caden ed Eleanor e parlò loro.
“Signor Caden, signora Holbrook, buonasera. Sono Felix Allison, maggiordomo dello Shadow Pack. Mi scuso per l'impossibilità del mio Alfa, il signor Hubert, di essere presente. È malato, quindi sono qui per rappresentarlo”.
Eleanor si fece rapidamente avanti. “Signor Allison, la prego, si metta comodo. Come stanno le condizioni di salute del signor Hubert?”.