Capitolo 68

Lord aprì la bocca, lasciando andare il collo dell'umano a cui aveva tolto la vita nel modo che meritava. Aveva quasi ferito mortalmente uno dei suoi. Sussultò forte e tutto il suo corpo rabbrividì per l'ondata di dolore che lo attraversava a causa delle diverse ferite da proiettile nel corpo. Solo la sua genetica lo aveva aiutato a non crollare, ma sentiva ancora il corpo ferito di Senas accanto a sé come sostegno mentre barcollava. Non era il dolore a colpirlo. Era la perdita di sangue dovuta a tante ferite anche quando si erano chiuse. Ma, a parte questo, era la sensazione che lo metteva più a disagio. Sentiva il suo legame vacillare e uno stress che gli faceva perdere la concentrazione.