Capitolo 8

Se c'era una cosa che Lord detestava era il tradimento, e gli umani dovevano essere pazzi per averlo tradito in quel modo. Dopo aver finito di pattugliare i confini del suo branco e aver incontrato il capo villaggio, non aveva ancora lasciato il villaggio quando gli spararono alla schiena. Non era riuscito a vedere chi era stato, anche se se si fosse avvicinato di nuovo a lui avrebbe potuto identificarlo grazie al suo odore. Almeno sapeva che non era stato uno degli abitanti del villaggio, perché conosceva l'odore di ognuno di loro, avevano vissuto troppo vicini per anni per non saperlo e, inoltre, non avevano le palle per sparargli. Dopo il periodo di follia per la perdita delle persone più importanti per lui e, qualche tempo dopo, l'ultima guerra che avevano avuto sette anni prima, almeno erano giunti a un accordo per non distruggersi a vicenda. Il Signore era stato riluttante, ma per la sicurezza della sua specie aveva permesso agli umani di creare il villaggio, a patto che smettessero di violare la sua terra e di uccidere i suoi. Qualcosa... che in un certo senso era stato rispettato, naturalmente non garantiva la sicurezza degli umani se entravano nelle sue terre. Ma c'era sempre una pecora nera che veniva a distruggere la felicità esistente.