Capitolo 12

Lord approfittò del fatto che il lupo se ne fosse andato e si diresse verso il letto, lasciando il compagno in grembo mentre si sedeva. Fu allora che si rese conto di essere esausto per la mancanza di sangue e per essersi dovuto trattenere in molti modi. Inoltre, tutto il suo corpo era fradicio e freddo. La giovane donna tra le sue braccia emise un suono con la gola e si agitò, ma non si svegliò del tutto. Lord vedeva meglio il suo volto ora, alla luce della stanza. I suoi lineamenti delicati erano maturati, ma avevano lasciato quell'aria innocente che avrebbe ingannato chiunque. La sua Luna era in grado di affrontarlo senza paura. I suoi capelli erano ancora morbidi e la loro consistenza gli ricordava di essersi addormentato con quelle ciocche sul petto. Le sue labbra erano diventate molto più piene e lui si ritrovò a leccare le proprie. Le aveva già assaggiate e il sapore di lei indugiava ancora sul suo palato e voleva solo prenderne ancora.