Capitolo 9 Una fine a questo matrimonio sbagliato

Dopo un breve momento di delusione, Lu Yao compilò da sola la documentazione di dimissione, lasciando l'ospedale subito dopo. Quando tornò a casa, entrò nella sua camera da letto e aprì di scatto l'armadio. Non aveva portato molte cose quando si trasferì da Shao Yunchen, quindi impiegò meno di mezz'ora per mettere tutte le sue cose in due grandi scatole. Anche così, c'erano alcune giacche troppo pesanti da portare con sé. Senza scelta, le abbandonò nell'armadio. Lu Yao gettò un'ultima occhiata al condominio in cui lei e Shao Yunchen avevano vissuto, notando che ogni angolo era la prova della loro convivenza. Dopo un'ultima occhiata, lasciò le chiavi sulla mensola delle scarpe, prima di spingere i bagagli mentre usciva senza guardarsi indietro. Aveva capito tutto, dal momento in cui quella donna aveva risposto alla sua chiamata fino all'incontro della scorsa notte. Non era riuscita a conquistare il cuore di quell'uomo nemmeno dopo tre anni di matrimonio, ma ciò non significava che altre donne non potessero farlo. Questo matrimonio era stato un errore fin dall'inizio, quindi tutto ciò che faceva ora era mettervi fine in anticipo. Lu Yao trascinò le sue cose a casa di sua madre dopo aver lasciato la casa di Shao Yunchen. Non voleva stare con lui, ma la sua attuale situazione finanziaria le impediva di soggiornare in alberghi esorbitanti. Nessuno aprì la porta nemmeno dopo che Lu Yao ebbe suonato il campanello diverse volte. Infastidita, chiamò sua madre e la chiamata venne subito inoltrata. Lu Yao notò che sua madre si trovava in un posto rumoroso dai suoni che sentiva al telefono. "Mamma, non sei a casa ora?" "Eh? Oh, sì, non sono a casa. Sto facendo esercizio all'aperto, vedi," balbettò la signora Lu. "Hai bisogno di qualcosa, Lu Yao? Ti richiamo più tardi se non c'è nient'altro." Lu Yao non credeva a ciò che sua madre stava dicendo. "Dove sei adesso, mamma?" chiese rapidamente. "Vado lì subito." "Non credo dovresti. È piuttosto lontano." Quando sua madre cercava di trovare una risposta, Lu Yao colse astutamente qualcuno che urlava: "Ehi, gli ospiti sono andati via! Perché diavolo sei al telefono? Vai a pulire il tavolo!" "L'ho sentito, mamma." Lu Yao trattenne la sua rabbia. "Dimmi l'indirizzo," disse tranquillamente. Lu Yao chiese alla famiglia che viveva di fronte alla casa di sua madre di tenere i suoi bagagli per lei, dandogli cinquecento per questo prima di prendere un taxi per il ristorante che la signora Lu le aveva indicato. Appena entrata, vide sua madre chinata mentre puliva un tavolo. Era la moglie del giudice di punta della contea di Nancheng, che aveva vissuto metà della sua vita nel lusso, ma ora era una cameriera in un ristorante. Lu Yao rimase immobile sul posto mentre le lacrime le rigavano gli occhi. "Mamma." "Sei qui, Lu Yao." La signora Lu si sentì imbarazzata quando vide sua figlia. Pulì rapidamente il tavolo prima di dire al suo supervisore di turno che avrebbe parlato con sua figlia da sola. Notando il gonfiore sulla mano sinistra di sua madre, afferrò il braccio della signora Lu. "Cos'è questo?" "Non è niente. Solo una piccola scottatura." La signora Lu voleva nasconderlo dicendo che non importava, ma Lu Yao non l'avrebbe permesso. Trascinò sua madre fuori dal ristorante prima di prendere un taxi per l'ospedale. La sua decisione era corretta. Il medico disse che si trattava di una grave scottatura che si sarebbe infettata se non fosse stata curata bene. "Pensavo di averti detto di restare a casa, mamma." Lu Yao applicò l'unguento che aveva preso in ospedale sulla scottatura di sua madre. "Posso sostentarti, sai." Piangeva. "Non ho niente da fare a casa. Almeno lavorando in un ristorante guadagno qualche centinaio al giorno." La signora Lu si commosse mentre parlava. "Se non fosse stato per tuo padre che è un pazzo, saremmo ancora una famiglia felice adesso. Non dovrei vivere sempre nella paura. È passato molto tempo dall'ultima volta che ho dormito bene." "Non lavorare più lì, e non cercare di trovare altri lavori. Chiedi solo se hai bisogno di soldi," disse Lu Yao. "Non importa quanto sia difficile la nostra situazione, non voglio che tu soffra per noi. Penserò a qualcosa riguardo alla questione di papà." "Non posso permettere che tu porti da sola tutta quella responsabilità." La signora Lu era contenta di avere una figlia sensata, ma cadde di nuovo nella tristezza quando pensò ai soldi di cui avevano bisogno. "Due milioni... Non ho voglia di preoccuparmi di questo ancora. Dovremmo solo lasciarlo marcire in prigione." Lu Yao sapeva che sua madre stava solo esprimendo rabbia, e che, in fondo, era ancora preoccupata per suo padre. "Mamma, otterrò i soldi in tempo per la sua cauzione. Non devi preoccuparti troppo." La signora Lu era la figlia di un uomo ricco. Conobbe il signor Lu quando aveva diciotto anni, sposandosi nella famiglia Lu a vent'anni, e prendendosi cura di Lu Yao dopo che era nata fino a quando crebbe. La signora Lu dipendeva dal signor Lu per tutta la vita, quindi entrò nel panico una volta che cadde in disgrazia, ma ebbe la fortuna che sua figlia fosse abbastanza calma. La signora Lu annuì alla figlia, seguendo ogni suo ordine. Poi, Lu Yao partì con sua madre dopo aver preso una settimana di medicine, ma vide qualcosa di inaspettato appena uscì dall'ascensore.